L’educatore professionale in Italia è un professionista sociale e sanitario che attua specifici progetti educativi e riabilitativi, nell’ambito di un progetto elaborato da un’ équipe multidisciplinare.
Nello specifico:
programma, gestisce e verifica interventi educativi mirati al recupero e allo sviluppo delle potenzialità dei soggetti in difficoltà per il raggiungimento di livelli sempre più avanzati di autonomia
contribuisce a promuovere e organizzare strutture e risorse sociali e sanitarie, al fine di realizzare il progetto educativo integrato
programma, organizza, gestisce e verifica le proprie attività professionali all’interno di servizi socio-sanitari e strutture socio-sanitarie-riabilitative e socio-educative, in modo coordinato e integrato con altre figure professionali presenti nelle strutture, con il coinvolgimento diretto dei soggetti interessati e/o delle loro famiglie, dei gruppi, della collettività
opera sulle famiglie e sul contesto sociale dei pazienti, allo scopo di favorire il reinserimento nella comunità
partecipa ad attività di studio, ricerca e documentazione finalizzate agli scopi sopra elencati
L’educatore professionale svolge la sua attività professionale, nell’ambito delle proprie competenze, in strutture e servizi socio-sanitari e socio-educativi pubblici o privati, sul territorio, nelle strutture residenziali e semiresidenziali in regime di dipendenza o libero professionale.
Gli educatori professionali possono operare in svariati servizi sanitari e socio-sanitari, tra i quali:
servizi per le persone con problemi di dipendenza
servizi per i disabili
servizi per la salute mentale
servizi per i minori
servizi per gli anziani
servizi di integrazione interculturale
servizi per i detenuti
servizi per persone senza fissa dimora
servizi di prevenzione con adolescenti
Nelle strutture educative scolastiche dove l’Educatore Professionale non è un insegnante curricolare, ma realizza progetti specifici, finalizzati all’autonomia
Nelle case-famiglia per minori
Nelle carceri minorili
Nelle ASL
Nelle imprese e nelle Pubbliche Amministrazioni
ANIMAZIONE
L’animatore è l’operatore che nell’ambito del programma di intervento definito svolge attività finalizzate alla gestione del tempo libero mediante tecniche specifiche di animazione, attività ludiche, motorie, espressive, organizzazione di attività ricreative in senso lato, finalizzate al recupero di potenzialità residue ed al mantenimento e miglioramento del livello di partecipazione degli assistiti.
Il CDI offre un servizio di animazione, garantito da personale qualificato (educatori ed animatori).
L’animatore, in collaborazione con l’equipe multiprofessionale, partecipa alla definizione del Progetto Individualizzato di ciascun Ospite, occupandosi in particolare delle attività di stimolazione psico-cognitiva e di socializzazione, al fine di garantire il miglior livello possibile di benessere bio-psico-sociale. L’animatore ha cura di gestire il tempo libero dell’Ospite promuovendo attività aggregative al fine di prevenire il decadimento psico-fisico e garantire il rispetto della dignità della persona. Per gli ospiti che presentano demenza, vengono proposte specifiche attività cognitive, emotivo-relazionali, di piccolo gruppo, orientate a promuovere il benessere dell’Ospite, a rallentare il progressivo declino psico-fisico.
Esempi di attività mirate sono:
chicken therapy
laboratorio di reminescenza
animazione musicale
arte-terapia
laboratori occupazionali ed altro